ITP
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Secondo concorso PNRR, il Decreto PNRR 2024, ora divenuto legge, ha introdotto l’obbligo di abilitazione per i docenti ITP (Insegnanti Tecnico Pratici) che risultano vincitori del concorso. Secondo la nuova normativa, i docenti ITP che vincono il concorso devono conseguire l’abilitazione nel primo anno di servizio, completando un percorso formativo da 36 CFU.

Concorso, requisiti dei docenti ITP per partecipare al concorso

I requisiti di accesso per gli ITP sono indicati nel bando del concorso. “Sono ammessi a partecipare alle procedure di cui al presente decreto per i posti di insegnante tecnico-pratico i candidati in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, dell’abilitazione all’insegnamento per la specifica classe di concorso oppure dei requisiti previsti dalla normativa vigente in materia di classi di concorso ovvero di analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente”.

Cosa cambia con il decreto Milleproroghe

A partire dal 2025, l’accesso al ruolo dei docenti ITP avrebbe dovuto richiedere la laurea triennale, ma grazie al Decreto Milleproroghe 2025 in fase di pubblicazione, il diploma basterà per diventare docente ITP anche nel 2025. Con molta probabilità, le attuali regole relative alla formazione e qualificazione degli ITP, comprese quelle per l’abilitazione all’insegnamento, resteranno in vigore anche nel 2025, senza modifiche rilevanti, in attesa di indicazioni più precise da parte del Ministero dell’Istruzione.

Abilitazione all’insegnamento ITP

Per ottenere l’abilitazione, i docenti ITP devono iscriversi a corsi universitari o accademici specifici. Il percorso formativo prevede il conseguimento di 36 CFU, suddivisi tra materie pedagogiche, metodologiche e pratiche. I vincitori del concorso potranno completare i crediti durante il primo anno di servizio, ma i costi sono a carico dei partecipanti.