E’ in arrivo l’aggiornamento delle GPS 2024, in cui ogni aspirante potrà aggiornare la propria posizione nelle graduatorie provinciali per le supplenze (o inserirsi). Una lettrice chiede: “Salve, avrei bisogno cortesemente, se possibile, di un’informazione in merito al prossimo aggiornamento GPS. Specifico che io sono una docente precaria quindi nell’anno 2021-2022 ho lavorato fino al 30 Giugno, sottolineo inoltre che non ho prestato alcun servizio nell’anno successivo cioè 2022-2023, mentre sto lavorando nell’attuale anno scolastico sempre con contratto fino al 30 Giugno.”
Inserimento servizi nella domanda di aggiornamento delle GPS
La lettrice continua: “Nella compilazione delle ultime GPS, quelle del 2022, ho segnato come data di fine servizio il 31 maggio 2022. Vorrei sapere se nella compilazione delle prossime GPS sarà possibile inserire solo il mese restante di Giugno del 2022 poiché come ripeto nell’anno 2022-2023 non ho prestato alcun servizio quindi non ho maturato altro punteggio. Naturalmente è scontato che andrò ad inserire l’anno in corso cioè il 2023-2024, nel quale sto lavorando con contratto da settembre fino alla fine delle attività didattiche. Il mio quesito è relativo a come dovrò comportarmi nel prossimo aggiornamento in merito al mese di Giugno del 2022″. Risponde alla domanda l’Avvocato Maria Rosaria Altieri.
Le previsioni della bozza dell’OM
La bozza dell’O.M. predisposta dal MIM per il prossimo aggiornamento GPS (biennio 2024/25 e 2025/26), riproponendo le disposizioni già contenute nelle precedenti ordinanze ministeriali di aggiornamento delle GPS, all’art 3, con riferimento alla dichiarazione dei titoli, dispone:
- al comma 1: “È ammessa, esclusivamente, la dichiarazione di requisiti e titoli di cui l’aspirante sia in possesso entro la data di scadenza dei termini di presentazione delle domande di cui all’articolo 3, comma 2, fatto salvo quanto previsto al comma 4, lettera e)”.
- al comma 5: “Al punteggio posseduto dai candidati già iscritti nelle GPS, si aggiunge quello relativo ai nuovi titoli e servizi conseguiti successivamente al 31 maggio 2022 – termine per la presentazione delle domande di iscrizione alle GPS costituite per il biennio 2022/2023-2023/2024 – ed entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, ovvero a quelli già posseduti, ma non presentati entro la suddetta data del 31 maggio 2022”.
I servizi da dichiarare
Le Tabelle allegate all’O.M. che disciplina l’aggiornamento delle GPS, con particolare riferimento alla valutazione dei titoli di servizio, prevede l’attribuzione di:
- 2 punti per ciascun mese di servizio o frazione pari o superiore a 16 gg, per un massimo di 12 punti per ciascun anno, in caso di servizio specifico;
- 1 punto per ciascun mese di servizio o frazione pari o superiore a 16 gg, per un massimo di 6 punti per ciascun anno, in caso di servizio aspecifico.
Conseguentemente, il servizio sufficiente per maturare il punteggio è il seguente:
| servizio in gg. | punti (servizio specifico) | punti (servizio aspecifico) |
| 16 | 2 | 1 |
| 46 | 4 | 2 |
| 76 | 6 | 3 |
| 106 | 8 | 4 |
| 136 | 10 | 5 |
| 166 | 12 | 6 |
Ciò posto, considerato che l’art. 3, comma 5, dell’O.M. di aggiornamento delle GPS consente di dichiarare nel successivo aggiornamento il servizio non precedentemente dichiarato, è senz’altro opportuno e consigliabile, dichiarare solo il servizio strettamente necessario per ottenere il riconoscimento del punteggio e conservare il servizio residuo per il prossimo aggiornamento.
La risposta al quesito
Fatte queste doverose premesse possiamo rispondere al quesito posto dalla lettrice rassicurandola sul fatto che potrà senz’atro dichiarare il servizio svolto dal 1° giugno 2022 al 30 giugno 2022, e, con riferimento al servizio svolto nell’a.s. 2023/24, la invitiamo a dichiarare solo il servizio strettamente necessario al riconoscimento del punteggio secondo quanto indicato nella tabella sopra riportata, in modo da conservare il servizio ulteriore per il prossimo aggiornamento.