Sembrano arrivare novità per il mondo della scuola, con un incremento dell’organico di sostegno e nuove assunzioni di supplenti ATA a supporto dei progetti PNRR. Queste misure rispondono alle richieste avanzate dalla FLC CGIL, si legge nel loro comunicato, che ha combattuto per garantire maggiore stabilità al personale scolastico e scongiurare i tagli previsti.
Assunzioni, le richieste della FLC CGIL e i primi risultati
La segretaria generale della FLC CGIL, Gianna Fracassi, ha sottolineato come questa iniziativa sia il frutto delle pressioni sindacali, culminate in due scioperi generali il 31 ottobre e il 29 novembre 2024. Gli emendamenti proposti miravano a rafforzare i posti di sostegno e ATA, denunciando la difficoltà delle scuole nel fronteggiare i continui tagli al personale.
L’inserimento di supplenti ATA per i progetti legati al PNRR rappresenta una boccata d’ossigeno per le scuole, ma secondo Fracassi, non è sufficiente. È necessario ritirare ogni taglio agli organici e garantire un turnover regolare, salvaguardando la qualità dell’istruzione. La FLC CGIL ribadisce l’urgenza di incrementare e stabilizzare il personale, migliorando le condizioni lavorative e salariali. Solo così le scuole potranno affrontare le emergenze sociali senza compromettere il diritto all’istruzione.