La tanto attesa bella notizia per i docenti precari è arrivata: la carta del docente sarà estesa anche ai supplenti annuali, e la misura non riguarderà solo questo anno scolastico ma diventerà a tutti gli effetti strutturale. A prevederlo è la bozza di legge di bilancio 2025 che è stata ormai ufficializzata. Il testo della Manovra ha infatti ottenuto la firma del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e ora parte l’iter parlamentare che condurrà all’approvazione entro il 31 dicembre 2024. Il governo ha già preannunciato di voler chiudere con qualche giorno di anticipo, entro Natale. Di seguito i dettagli.
Carta del docente: in arrivo anche per i precari annuali
Si attendeva da giorni la notizia, già nell’aria a seguito delle dichiarazioni del Ministro Valditara che aveva richiesto fondi al MEF. Con la legge di bilancio 2025 i docenti precari con contratto annuale potranno godere in maniera strutturale della carta del docente. Non è ancora chiaro se saranno solo i supplenti al 31 agosto o anche coloro che hanno supplenza al 30 giugno.
L’importo per quest’anno resterà di 500 euro come per i docenti di ruolo ma probabilmente dal prossimo anno verrà ridotto. Del resto, nel testo della bozza di Manovra, troviamo una dicitura che lascia pensare come il credito della carta del docente possa essere rivisto di anno in anno: “Con decreto del ministero dell’Istruzione, di concerto con il ministero dell’Economia e delle finanze, sono definiti i criteri e le modalità di assegnazione della Carta nonché annualmente l’importo nominale della stessa sulla base del numero dei docenti di cui al primo periodo e delle risorse“.
Ora basterà comunque attendere il testo definitivo della legge di bilancio prima che il bonus docenti venga esteso a tutti gli effetti agli insegnanti precari. Presumibilmente però si parlerà di gennaio, quando entrerà in vigore la Manovra stessa.