Più passa il tempo più sembra difficile che le graduatorie di merito del primo concorso docenti del PNRR siano pronte per le immissioni in ruolo di settembre. La situazione sembra rallentata soprattutto per alcune regioni e alcune classi di concorso, e non solo per l’alto numero di prove orali da espletare. Si continuano a riscontrare difficoltà nella costituzione delle commissioni. Il caso più emblematico è rappresentato dalla Lombardia, dove per l’infanzia (AAAA) il calendario delle prove orali proseguirà fino al 13 settembre 2024. Facciamo quindi il punto della situazione.
Primo concorso PNRR: si farà a tempo ad assumere per settembre?
Come apprendiamo da TuttoScuola al 30 aprile si è raggiunto quasi il 70% della costituzione delle commissioni del concorso scuola. Le procedure da attivare sull’intero territorio nazionale sono complessivamente 467, di cui 47 per il concorso di scuola primaria e dell’infanzia, e 420 per il concorso docenti 2024 della secondaria di I e II grado. La situazione attuale vede come le commissioni/sottocommissioni completamente costituite si attestano su 322 procedure concluse e 145 da concludere. In pratica poco meno di un terzo delle procedure è ancora tuttora da definire o completare.
La situazione più problematica si registra alla scuola secondaria, dove, dati alla mano, solo il 66,4% delle commissioni è stato costituito. Migliore invece l’andamento sulla scuola dell’infanzia e primaria, dove si è registrato finora il 91,5% del completamento della costituzione delle commissioni esaminatrici. Tra l’altro nelle ultime settimane si è anche assistito a 167 sostituzioni di componenti delle commissioni già costituite che hanno influito ovviamente sull’ulteriore rallentamento della partenza delle prove orali.
In definitiva, la fotografia attuale vede mettere a serio rischio la conclusione delle prove in tempo utile per le nomine dei vincitori a settembre.