NASpI
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Novità NASpI, quella indicata dal messaggio N. 4353 pubblicato lo scorso 18 dicembre 2024. I beneficiari NASpI, infatti, riceveranno una comunicazione riguardante l’obbligo di dichiarare il reddito presunto per l’anno 2025: tale dichiarazione dovrà essere fatta entro il 31 gennaio e anche se il reddito presunto sarà pari a zero. 

Novità NASpI con il messaggio N. 4353: entro il 31 gennaio 2025, dichiarazione del reddito annuo presunto

L’INPS, nel nuovo messaggio, sottolinea come sia stata avviata, nelle ultime settimane, una campagna di comunicazione proattiva, finanziata tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), rivolta ai beneficiari dell’indennità di disoccupazione NASpI. La campagna interessa i percettori dell’indennità NASpI che hanno presentato, nel 2024, la dichiarazione del reddito annuo presunto, indicando un reddito diverso da “zero”. Questi beneficiari riceveranno una comunicazione personalizzata che li informerà sull’obbligo di dichiarare, entro il prossimo 31 gennaio, il reddito presunto per l’anno 2025, anche se pari a “zero”, al fine di continuare a ricevere l’indennità NASpI.

La dichiarazione dovrà essere inviata esclusivamente tramite il modello NASpI-COM, disponibile sul sito ufficiale dell’INPS (www.inps.it), accessibile tramite SPID di livello 2, CIE 3.0, CNS, PIN dispositivo (per i residenti all’estero senza un documento di identità italiano), “App IO” o eIDAS, ricercando “NASpI: indennità mensile di disoccupazione”. In alternativa, la dichiarazione può essere presentata anche tramite gli Istituti di patronato. Il mancato invio del modulo o l’inserimento di informazioni incomplete o errate comporteranno la sospensione dell’indennità: pertanto, occorre prestare la massima attenzione a questo adempimento. L’INPS contatterà gli utenti via email o SMS, se disponibili i relativi recapiti. In assenza di tali informazioni, la comunicazione verrà inviata tramite PEC o posta cartacea. Inoltre, gli utenti potranno consultare la comunicazione anche nell’Area riservata “MyINPS”.