Punteggio
Punteggio

Anche se l’aggiornamento delle graduatorie per le supplenze si farà nel 2026 i docenti precari iniziano a fare il conteggio dei giorni di supplenza ai fini del punteggio. Alcuni dubbi vengono sempre nutriti quando si tratta di calcolare i sabati e le domeniche: rientrano nel computo? Facciamo chiarezza.

Punteggio: come calcolarlo

Il punteggio ai fini delle graduatorie va conteggiato nel seguente modo:

  • Da 16 a 45 giorni: 2 punti
  • Da 46 a 75 giorni: 4 punti
  • Da 76 a 105 giorni: 6 punti
  • Da 106 a 135 giorni: 8 punti
  • Da 136 a 165 giorni: 10 punti
  • Oltre i 166 giorni: 12 punti

I 12 punti possono essere conseguiti anche in caso di supplenze con servizio prestato continuativamente dal 1° febbraio fino al termine degli scrutini o delle attività educative (per la scuola dell’infanzia).

Va precisato che il traguardo di 166 giorni consente di raggiungere il massimo punteggio annuale (appunto 12 punti), mentre per l’annualità di servizio e ai fini contributivi è necessario raggiungere 180 giorni

Cosa sapere sui sabati e le domeniche

Quanto all’inclusione nel conteggio dei sabati e delle domeniche, questo può rivelarsi fondamentale ai fini del raggiungimento del massimo punteggio conseguibile o dei 180 giorni ai fini contributivo dell’annualità di servizio. Possono quindi essere computati? Dipende. Possono infatti essere conteggiati il sabato e la domenica solo se ricadenti nel periodo di durata del contratto. A titolo esemplificativo, se un contratto di supplenza viene chiuso di venerdì e poi riaperto al lunedì il sabato e la domenica non devono essere conteggiati; in caso contrario, tutte le volte in cui il contratto copre anche i sabati e le domeniche questi vanno conteggiati ai fini del punteggio.