Percorsi abilitanti all’insegnamento da 60, 30 e 36 CFU, nell’attesa che le Università e le istituzioni AFAM accreditate possano finalmente pubblicare i bandi per l’avvio dei corsi abilitanti, si parla di un numero di posti, quelli che verranno autorizzati dal Ministero, che potrebbe superare abbondantemente il fabbisogno indicato dal Ministero. I posti potrebbero andare oltre soglia 100mila mentre il fabbisogno, secondo il dicastero di Viale Trastevere, si aggirerebbe intorno alle 50mila unità o poco più.
Percorsi abilitanti all’insegnamento, numero di abilitazione e inserimento in prima fascia
Il Ministero, nel decreto di accreditamento, dovrà chiarire molti aspetti, come quello che riguarda, ad esempio, la tempistica di avvio dei percorsi: quelli da 60 CFU partiranno insieme a quelli da 30 e da 36? In merito al numero dei posti che saranno convalidato dal Ministero, se dovessero confermate le cifre superiori ai 100mila posti, ci sarebbe una massiccia confluenza di docenti precari nella prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, oltre a dover considerare il fatto che potranno abilitarsi anche i laureandi.
Sempre considerando questa ipotesi, i precari storici che, per qualsiasi ragione, non dovessero riuscire a conseguire l’abilitazione, dovrebbero poter accedere alla prima fascia delle GPS con riserva, con l’abilitazione che arriverebbe prima dell’ottenimento del ruolo o durante lo svolgimento dell’anno di prova.
Non resta che attendere il decreto ministeriale che costituisce l’ultimo passaggio per il via definitivo ai percorsi: solamente dopo la pubblicazione del decreto, si capirà se il numero dei posti autorizzati saranno di gran lunga superiori al fabbisogno indicato dal Ministero e soprattutto quali conseguenze si avranno per quanto riguarda l’accesso alla prima fascia delle GPS.