Oggi è partita la prova scritta rivolta agli oltre 300 mila candidati della scuola secondaria di I e II grado. Le prossime date sono fissate per il 14, 15, 18 e 19 marzo 2024. In base a quanto sta trapelando i candidati che hanno partecipato alla sessione mattutina odierna hanno confermato la facilità dei quesiti come avvenuto per la scuola dell’infanzia e primaria, con una percentuale elevata di partecipanti che ha superato la prova stessa. Cosa attendersi ora per l’orale? Facciamo il punto della situazione.
Lezione simulata prova orale concorso.
Bassa selezione alla prova scritta: attesa per l’orale
Anche per la scuola secondaria le impressioni dei candidati che hanno affrontato la prova scritta nelle scorse ore sono state positive. I commenti che si leggono parlano di coerenza con i programmi di studio, fattibilità e semplicità di risposta anche solo con un minimo ragionamento. I primi dati che trapelano denotano dunque una bassissima scrematura, con una percentuale di candidati ammessi alla prova orale che supera l’80%. In particolare in Lombardia, come ha riportato Repubblica, l’83% dei candidati ha superato la prova scritta, definendo ‘anomali’ questi dati. In precedenti concorsi infatti si assisteva già ad un’ampia selezione nella prima fase. Ora quindi ci si attende una prova orale più rigorosa con una più consistente scrematura.
La prova orale del concorso docenti.
A tal proposito Massimiliano Sambruna, segretario generale Cisl Scuola Milano, allo stesso quotidiano, ha dichiarato: “Evidentemente si è deciso di non fare selezione con lo scritto; le due opzioni ora sono: un orale più severo o dare priorità alla posizione in graduatoria, basata su esperienza e curriculum.”