Nel mese di maggio 2024 le pensioni non andranno incontro ad ulteriori aumenti. Al contrario, alcuni cedolini potrebbero presentare una serie di significative trattenute. Vediamo, quindi, quali sono tutte le novità a riguardo e quando arriveranno i pagamenti in banca e in posta.
Pensioni maggio 2024: importi e trattenute
A maggio gli importi pensionistici non subiranno ulteriori aumenti, ma continueranno a risentire della rivalutazione già in atto dai mesi scorsi. Non mancheranno invece alcune trattenute tra cui la ritenuta mensile Irpef, le addizionali regionali e comunali per il saldo 2023 e quelle in acconto per il 2024 per quanto riguarda le comunali. Ecco gli importi trattenuti fascia per fascia:
- fino a 1.000 euro (5,4%): 54 euro lordi al mese;
- fino a 1.500 euro (5,4%): 81 euro lordi al mese;
- fino a 2.000 euro (5,4%): 108 euro lordi al mese;
- fino a 2.500 euro (4,59%): 114,75 euro lordi al mese;
- fino a 3.000 euro (2,86%): 85,80 euro lordi al mese;
- fino a 3.500 euro (2,53%): 88,55 euro lordi al mese;
- fino a 4.000 euro (2,53%) 101,20 euro lordi al mese;
- fino a 5.000 euro (2%) 100 euro lordi al mese;
- fino a 6.000 euro (1,19%) 71,40 euro lordi al mese.
Per conoscere gli importi esatti di maggio bisognerà attendere più o meno il prossimo 20 aprile.
Il calendario dei pagamenti
Essendo mercoledì 1 un giorno festivo, le pensioni di maggio arriveranno in banca giovedì 2, vale a dire il primo giorno bancabile del mese. Chi invece ritira l’importo in posta dovrà rispettare il consueto calendario suddiviso in ordine alfabetico:
- A-B giovedì 2 maggio;
- C-D venerdì 3 maggio;
- E-K sabato 4 maggio (solo mattina);
- L-O lunedì 6 maggio;
- P-R martedì 7 maggio;
- S-Z mercoledì 8 maggio.
Si ricorda che il calendario dei pagamenti potrebbe non essere ancora definitivo. Quello ufficiale verrà infatti pubblicato a fine aprile. In ogni caso, si raccomanda sempre di verificare le date in Posta prima di recarsi presso il proprio ufficio di riferimento.