Prove Invalsi per l’anno scolastico 2023/24, gli Uffici Scolastici Regionali stanno pubblicando i bandi relativi all’individuazione degli osservatori esterni nelle classi campione. Le prove Invalsi partiranno a marzo, con i test che interesseranno i prossimi maturandi per terminare a maggio con gli alunni della scuola primaria.
Osservatori esterni prove Invalsi 2023/24, bandi USR (aggiornamento 9 gennaio)
Chi può essere individuato come osservatore esterno per le prove Invalsi 2023/24? Possono essere individuati i docenti con competenze informatiche, i docenti somministratori nelle scuole campionate nell’ambito dell’indagine OCSE-PISA, i docenti somministratori nelle scuole campionate nell’ambito delle indagini IEA-PIRLS, IEA-TIMSS, IEA ICCS, gli animatori digitali, i docenti con contratto a tempo indeterminato e a tempo determinato, i docenti che hanno svolto la funzione di osservatori nelle Rilevazioni degli apprendimenti, i docenti collaboratori del Dirigente scolastico, i docenti incaricati dello svolgimento di funzioni strumentali, con precedenza per quelli incaricati per ambiti di tipo informatico o per lo svolgimento di funzioni attinenti alla valutazione degli apprendimenti, i docenti coordinatori di dipartimento o gruppo disciplinare, i docenti comandati presso gli USR, articolazioni territoriali USR, INDIRE, i dirigenti scolastici e i dirigenti tecnici.
Per quanto riguarda i compensi, invece, per la classe somministrata riguardante la seconda primaria è previsto un compenso di 200 euro; per la classe somministrata di quinta primaria e terza secondaria di primo grado, 350 euro; per la classe somministrata di seconda superiore, 200 euro; 350 euro per la classe somministrata di quinta secondaria di secondo grado.
Prove Invalsi 2023/24, bandi USR per individuazione osservatori esterni (aggiornamento 9 gennaio)
Friuli Venezia Giulia (precisazioni sulla procedura di acquisizione delle domande)