Percorsi abilitanti formativi all’insegnamento, continua l’inspiegabile ritardo nella pubblicazione dei decreti del Ministero dell’Università inerenti all’avvio dei percorsi abilitanti: i corsi sarebbero dovuti partire a gennaio, almeno secondo le previsioni, ma, al momento, sono stati avviati solamente i percorsi riguardanti le seconde abilitazioni.
Percorsi abilitanti, Chiara Cozzetto (Anief): ‘I decreti sono alla firma del Ministro’
Il tema dell’avvio dei percorsi abilitanti riveste una particolare importanza anche alla luce dell’imminente procedura riguardante l’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Chiara Cozzetto, esponente di Anief, in occasione di una sua partecipazione a una diretta organizzata da Orizzonte Scuola, ha dichiarato che i decreti sono alla firma del Ministro e che le Università sono pronte per partire con i corsi. ‘Appena verrà emanato il decreto – ha confermato Chiara Cozzetto – gli atenei potranno partire anche perché è possibile che abbiano già pronti i bandi‘.
È chiaro che, essendo ormai giunti alla metà del mese di aprile, risulta impossibile completare in tempo i percorsi abilitanti da 60 CFU, in quanto questa tipologia di corsi richiede il tirocinio diretto: in considerazione del fatto che ormai ci avviamo al termine dell’anno scolastico, non si riuscirà a fare in tempo con questo adempimento. I corsi da 60 CFU, infatti, prevedono l’obbligo di un periodo di tirocinio diretto e indiretto, le cui ore complessive, da svolgersi in presenza, sono pari a un numero di 12 ore per ogni CFU o CFA di tirocinio. C’è ancora speranza, invece, per i docenti ‘triennalisti’ di poter conseguire l’abilitazione entro il 30 giugno e, quindi, di potersi inserire con riserva in prima fascia GPS, non essendo previsto il tirocinio diretto.