Il bando per il nuovo concorso ATA 24 mesi, la procedura per l’inserimento e l’aggiornamento nelle graduatorie permanenti provinciali del personale Amministrativo, Tecnico ed Ausiliario della scuola, dovrebbe uscire a primavera inoltrata. Nell’attesa cerchiamo di capire meglio a chi si rivolge, come avviene la selezione e come fare domanda.
Concorso ATA 24 mesi: come funziona
Nel 2024 ci sarà il nuovo aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi. La selezione è rivolta a chi ha maturato 24 mesi di servizio e viene bandita su base regionale. Le nuove graduatorie ATA 24 mesi saranno valide per l’anno scolastico 2024/2025 e sostituiranno quelle attualmente in vigore. Si ricorda che il concorso ATA 24 mesi è una selezione pubblica per soli titoli che consente di entrare in graduatoria ATA prima fascia oppure, nel caso di coloro che già ne fanno parte, di aggiornare il proprio punteggio. Queste graduatorie sono poi utilizzate dalle scuole per assegnare gli incarichi di supplenza annuale. Inoltre, chi entra in graduatoria permanente può essere chiamato per assunzioni in ruolo.
Per partecipare al concorso ATA 24 è necessario essere in possesso di una serie di requisiti ben precisi, in primis occorre avere 24 mesi di servizio, anche non continuativo, nel settore scolastico. I bandi ATA 24 mesi 2024 saranno rivolti ai nuovi profili professionali del personale Amministrativo, Tecnico ed Ausiliario che sono stati riorganizzati nel nuovo CCNL scuola, vale a dire quindi:
- area dei collaboratori (ex area A): collaboratori scolastici;
- area degli operatori (ex area AS): operatori scolastici, operatori dei servizi agrari;
- area degli assistenti (ex area B): assistenti amministrativi, assistenti tecnici, cuochi, guardarobieri, infermieri.
Domande, punteggi e sedi
Le domande devono essere compilate e inviate tramite il servizio web POLIS, facendo accesso attraverso le proprie credenziali Spid o Cie. Il punteggio di ciascun candidato è determinato dalla somma dei punti assegnati per i titoli che possiede. Ciascun bando ATA 24 mesi prevede un determinato punteggio per ogni titolo presentato dall’aspirante, indicato nell’apposita tabella presente negli allegati del bando. Online è possibile trovare diversi simulatori gratuiti che permettono di effettuare un primo calcolo del proprio punteggio. Per aumentare il punteggio, oltre ai requisiti generali, si possono far valere ulteriori titoli valutabili tra cui titoli di studio, qualifiche, idoneità e titoli di servizio.
Le graduatorie formulate sulla base dei bandi ATA 24 mesi sono valide per tutte le regioni italiane, ad eccezione della Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano. Queste ultime, infatti, procedono in autonomia sia per quanto riguarda le procedure concorsuali che le graduatorie. Si ricorda infine che la scelta delle sedi si può fare solo dopo la presentazione delle domande e si possono indicare al massimo 30 istituzioni scolastiche. È inoltre possibile cambiare provincia, ma prima occorre togliersi dalla graduatoria ATA 24 mesi attraverso il depennamento, inserirsi in graduatoria di terza fascia scegliendo la nuova provincia e poi inserirsi nuovamente nelle graduatorie di prima fascia.