Casella posta elettronica istituzionale, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato la Nota N. 5430 del 16 ottobre avente come oggetto: ‘Casella di posta elettronica istituzionale per il personale docente, educativo, tecnico e ausiliario con contratto minimo di 60 giorni’. Il MIM fornisce alcune indicazioni rivolte al personale scolastico, con contratto di almeno 60 giorni, in merito all’utilizzo dell’email istituzionale.
Casella di posta elettronica istituzionale, il Ministero dell’Istruzione pubblica la Nota N. 5430 del 16 ottobre
Con la nuova Nota N. 5430, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, facendo riferimento alle politiche di utilizzo del servizio di posta elettronica istituzionale e alla Nota N. 3807 del 07/11/2022, ricorda che la Direzione Generale fornisce al personale docente, educativo, tecnico e ausiliario con contratto di almeno 60 giorni la possibilità di attivare una casella di posta istituzionale con il dominio “@scuola.istruzione.it”.
Per ottimizzare le risorse e contenere la spesa pubblica, è importante che la casella di posta istituzionale sia richiesta e mantenuta attiva solo quando necessaria per le attività lavorative. È degno di nota che, per accedere ai servizi del portale ministeriale, è sufficiente avere un indirizzo di posta elettronica personale registrato nella propria Area riservata. Le comunicazioni istituzionali e le convocazioni saranno inviate a questo indirizzo. Inoltre, la Direzione Generale ha attivato procedure di revisione periodiche che disattivano automaticamente le caselle istituzionali secondo i seguenti criteri:
- Caselle assegnate a personale cessato da almeno 3 mesi
- Caselle inutilizzate da almeno 6 mesi.
La disattivazione sarà preceduta da due messaggi di avviso. Per il caso delle caselle inutilizzate, i messaggi includeranno la procedura per richiedere la non disattivazione. Per mantenere attiva la casella di posta elettronica istituzionale, è sufficiente effettuare un accesso entro il 15 novembre. L’accesso alle caselle istituzionali richiede un’autenticazione a più fattori (MFA) per motivi di sicurezza. Questo processo deve essere gestito come indicato nella guida sul portale, installando l’applicazione “Microsoft Authenticator” sul proprio smartphone per generare il codice di accesso temporaneo.